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. Storia della Chiesa |
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L'Abbazia Cistercense di Abbadia Cerreto, fatta costruire dall'Abate Ambrogio di Chiaravalle nel XII secolo, sorge sul luogo di un precedente insediamento monastico voluto dai Conti Cassini nella seconda metà dell'XI secolo.
Le fondamenta dell'abbazia vennero gettate nel 1137. I primi monaci
giunti ad Abbadia Cerreto furono i Benedettini che bonificarono la
zona rendendola fertile e arricchirono l'abbazia. Successivamente si
insediarono nel 1139 i cistercensi ed è in quel periodo che la
chiesa subì gli interventi più significativi. I monaci a Cerreto si insediarono poco dopo
il Mille, chiamati da una nobile famiglia, quella dei Conti di
Cassino, che aveva dovuto abbandonare la città di Lodi e che qui si
era creata il suo piccolo feudo. Di fatto i benedettini diedero
vita, in pochi anni, ad una realtà significativa sotto il profilo
religioso, fiorente da un punto di vista economico. Bernardo voleva una chiesa semplice e dignitosa, umile ma forte. A Cerreto le parole di Bernardo si fecero pietre e mattoni. Tre grandi navate per accogliere i fedeli, protesi verso l'altare in un comunitario cammino eucaristico, con un anelito così marcatamente cristocentrico da non lasciar spazio a cappelle e altarini. Il tutto sotto volte ampie e alte, a richiamare il cielo. Quasi sorretto, qui sulla terra, da massicci pilastri, come a dar sicurezza, come a offrir certezze.
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